Fondi immobiliari. Un operatore importante del mercato immobiliare che svolge una rilevante funzione di finanziamento è costituito anche dai fondi immobiliari. La tipologia più utilizzata in Italia è data dai cosiddetti fondi immobiliari chiusi.
Fondi immobiliari chiusi: definizione e caratteristiche. Il fondo immobiliare chiuso è costituito da un numero predefinito di quote, che vengono sottoscritte dagli investitori (partecipanti al fondo). Generalmente i fondi immobiliari effettuano investimenti prevalentemente in immobili, ma anche in diritti reali di godimento sugli stessi nonché in partecipazioni di controllo in società immobiliari non quotate.
La gestione del fondo compete in generale a una società di gestione del risparmio (Sgr). È importante sottolineare che i fondi immobiliari, essendo chiusi, non consentono né ulteriori richieste di sottoscrizione successivamente 'alla chiusura del periodo di collocamento, né richieste di rimborso delle quote da parte dei partecipanti.
Il fondo immobiliare è sostanzialmente una comunione indivisa di beni in cui ciascun partecipante è di fatto comproprietario ed hanno caratteristiche proprie rispetto ai fondi comuni d'investimento. Essi convertono gli investimenti immobiliari, che per loro natura sono di difficile e onerosa commerciabilità, in titoli (quote o parti o azioni di risparmio).
Diversificazione del rischio: da un lato la società di gestione distribuisce gli investimenti su una pluralità di immobili ubicati in posizioni diverse (normalmente più Paesi e più regioni) e di diversa destinazione (residenziale, commerciale, terziaria e via di seguito); dall'altro, l'investitore non va incontro ai rischi tipici della gestione diretta, come la mancata riscossione di un canone o la morosità dell'affittuario.
Alla sottoscrizione di una quota, i partecipanti delegano alla società di gestione l'attività di acquisto, vendita, gestione e locazione di immobili (l'attuale normativa italiana esclude, invece, l'attività di costruzione), mentre un investimento diretto richiederebbe un grande impegno per mettere e mantenere a reddito immobili di proprietà.
Rispetto ai fondi comuni di investimento, il fondo immobiliare è un fondo di tipo chiuso, quindi ha un patrimonio prestabilito che non può essere incrementato con l'entrata di altre sottoscrizioni. Il mittente, una volta predisposto il prospetto nel quale specifica le strategie di investimento, gli obiettivi e perfino il rendimento atteso (che ovviamente non è garantito), lo presenta al mercato e poi raccoglie i capitali fino al raggiungimento del tetto prefissato.
I fondi immobiliari (organismi di investimento collettivo, esclusivamente dedicati al settore immobiliare) sono strumenti di investimento di lungo periodo: hanno una durata prefissata(15/20 anni) e non è possibile disinvestire, se non tramite la cessione della quota in Borsa, ma generalmente non convviene.
I fondi immobiliari si caratterizzato per area geografica (alcuni fondi investono solo in determinati stati) o per il tipo di immobile acquistato (dai centri commerciali alle case di cura, dagli uffici ai capannoni industriali e via di seguito).
Attraverso i fondi immobiliari si comprano interi stabili , pertanto nei primi anni degli investimenti immobiliari non ci si deve aspettare elevati rendimenti, che arriveranno invece con il tempo.
Il fondo non può svolgere alcuna·attività diretta di costruzione, né indebitarsi oltre il limite massimo del 30% del proprio patrimonio, mentre può investire all'estero senza alcun limite.
Fondi immobiliari americani.
Per sottoscrivere quote di un fondo immobiliare estero quotato al Nyse (la Borsa di New York) è sufficiente seguire la stessa trafila che si deve percorrere per acquistare un prodotto azionario. Qui i fondi immobiliari più comunemente trattati sono i cosiddetti Reit (Real Estate Investment Trusts).
Nella grande famiglia dei Reit americani (sono oltre 300 quelli dotati di qualification) esistono tre grandi categorie:
Notizie sui fondi immobiliari:
Fondi immobiliari al gioco dell'Opa - La Repubblica